“Non vi può essere impresa di qualità senza qualità del lavoro. E non vi può essere qualità del lavoro senza rispetto della dignità e della vita stessa di chi lavora. Per questo la questione sicurezza nei luoghi di lavoro riguarda in egual modo tutte le parti che operano nel sistema produttivo e pertanto, prima ancora di norme di legge, promozionali o repressive che siano, invoca ed impone l’assunzione di una condivisa consapevolezza, e cioè che la dignità della persona è il criterio di misura dell’agire economico. D’altronde nessuna ecologia può dirsi tale se non è integrale. E’ su questa base e con questa consapevolezza che in Commissione Lavoro abbiamo lavorato per scrivere ed approvare una risoluzione unitaria sulla sicurezza, senza distinzione tra maggioranza ed opposizione. Oggi l’abbiamo consegnata al Ministro del Lavoro Andrea Orlando. Ogni infortunio sul lavoro suscita profonda emozione, a volte sconcerto e rabbia. Ora però è il tempo per trasformare l’emozione dolorosa in un patto condiviso, in una comune strategia operativa, che sia adeguata alla complessità dei sistemi produttivi, integrata per quanto riguarda le azioni da implementare, sostenibile dal punto di vista delle risorse messe in campo e quindi, proprio per questo, una strategia credibile”. Così Antonio Viscomi, capogruppo del PD in Commissione Lavoro della Camera.