"Lo sdegno per le condizioni drammatiche in cui vivono profughi e migranti nei campi libici non può giustificare invettive e accuse di complicità prive di qualsiasi fondamento"
Cosi Piero Fassino, della Direzione del PD, replica alle polemiche sul rinnovo dell'accordo di assistenza alla guardia costiera libica.
"Non vi è alcun dubbio - sottolinea Fassino - che si debba arrivare al più presto alla modifica del memorandum che regola la cooperazione con la Libia e che si debba ottenere dalle autorità di Tripoli lo svuotamento dei campi profughi. Ed è esattamente questo che i Ministri Di Maio e Lamorgese hanno chiesto al governo libico. Così come l'assistenza alla Guardia Costiera libica va quanto prima assunta dalla missione europea Irini. Così come è urgente un'intesa europea per attivare corridoi umanitari che consentano di evacuare i campi.
Sono obiettivi ribaditi ieri dal Parlamento e su cui il governo lavora ogni giorno, unitamente a tutte le iniziative - come lo sminamento degli edifici civili - necessarie ad alleviare sofferenze, disumanità e prevaricazioni."
"Il rispetto e la tutela dei diritti umani - conclude Fassino - è una priorita' irrinunciabile che per essere conseguita richiede una faticosa azione politica, diplomatica e umanitaria da condurre con determinazione ogni giorno fino al raggiungimento dell'obiettivo. Ed è un impegno che tutto il PD persegue con assoluta convinzione."