“Ma Luigi Di Maio in che veste si è recato negli Stati Uniti? Pare essere in veste istituzionale, visto che è stato ricevuto dall’ambasciatore. Perché allora ha fatto prevalentemente un tour propagandistico per il suo partito e per la sua candidatura? Si è fatto un giretto elettorale a spese dei contribuenti italiani? A leggere le sue dichiarazioni sembra che si sia dedicato soprattutto ad illustrare lo sorti magnifiche e progressive del grillismo, peraltro con risultati pietosi viste anche le stroncature ricevute dal New York Times. Vorremmo proprio capire come mai si parte in veste di vicepresidente della Camera e poi ci si auto promuove come candidato dei 5 stelle”. Lo dichiara la deputata dem Alessia Morani, vice capogruppo Pd alla Camera.