"La mafia non è una categoria del passato. Esiste ancora e in maniera tentacolare si è infiltrata nei luoghi chiave dell'economia e delle istituzioni, per affiancare ai traffici illegali su droga, armi, esseri umani nuove attività nell’economia legale. Ha già lanciato da tempo la sua opa sui grandi interessi economici, gli appalti pubblici, favorita da connivenze, omertà, indifferenza, complicità, corruzione. E si riproduce come “stato” nello Stato anche dentro i conflitti sociali, le diseguaglianze, la povertà e l'emarginazione, l'assenza dei diritti.
Per ricordare degnamente Peppino Impastato occorre non essere mai silenti, partire dai problemi aperti e lavorare per risolverli. Di certo allentare le maglie del codice degli appalti, alzare la soglia sull'uso del contante, va nella direzione opposta. Così come appare assurdo che ancora in Parlamento non sia stata insediata la commissione antimafia. Anche i comportamenti oltre alle scelte fanno la sostanza della lotta alla mafia". Lo scrive sui social Stefano Vaccari, deputato del Partito Democratico.