“Il governo deve prendere atto che l’emergenza in Emilia è appena cominciata e che le somme stanziate fino ad oggi servono soltanto per risolvere le prime criticità. L’ottimismo della destra in questa situazione, fatta di ritardi e scontri interni sulla nomina del Commissario, mancanza di risorse e scarso coinvolgimento degli enti territoriali interessati, lascia perplessi sulla reale volontà di avviare in tempi rapidi la ricostruzione. Le assenze oggi alla Camera di molti deputati della maggioranza, dove si è svolta la discussione del Decreto Alluvione, sembrano purtroppo confermare questa sensazione”. Così Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio.
“Nonostante le promesse fatte dalla Premier Meloni ai cittadini dell’Emilia Romagna e dopo settimane di annunci non ci sono infatti novità sulla designazione del Commissario e quindi sul cronoprogramma degli interventi. Ancora più grave è la carenza degli stanziamenti necessari che sono stati quantificati dalla Regione in circa 8,9 miliardi di euro; si tratta comunque di una cifra al ribasso con l’esclusione di mancati fatturati, scorte e veicoli privati. Il governo si sta dimostrando ancora una volta non in grado di gestire l’emergenza, nell’assoluta inerzia della maggioranza”, conclude Marco Simiani.