" L’ emendamento che presentiamo intende cancellare una norma introdotta al Senato su proposta del Governo, ed ora inserita al comma 618, che dispone l’esclusione dei call center interni alle imprese dagli obblighi di iscriversi al Registro degli operatori di comunicazione e di dichiarare a inizio telefonata l’ubicazione geografica dell’operatore. Si sottrae altresì all’utente la possibilità di parlare con un operatore collocato in Italia o in un altro Paese UE". Lo dichiarano in una nota i deputati della Commissione Lavoro della Camera Marco Miccoli e Luisella Albanella e Cesare Damiano, Presidente della medesima Commissione.
" La norma proposta dal Governo - prosegue - non è stata concordata con le parti sociali ed entra in contraddizione con la volontà di limitare le delocalizzazioni, che ha ispirato un emendamento presentato dallo stesso Governo con la legge di Bilancio di un anno fa.
" Invitiamo pertanto il Governo ad accogliere il nostro emendamento e a convocare le parti sociali per un approfondimento della problematica in esame", conclude