“Esprimo soddisfazione per l’approvazione del nostro ordine del giorno che impegna il governo a valutare l’opportunità di inserire nel primo provvedimento utile, ulteriori interventi urgenti per la scuola, tra i quali, la stabilizzazione dei finanziamenti aggiuntivi per il funzionamento ordinario delle scuole introdotta dalla legge 107 (c.d. Buona scuola); un concorso riservato per i direttore dei servizi generali e amministrativi (Dsga) facenti funzione; la procedura straordinaria per gli insegnanti precari di religione; la rimozione dei vincoli alla mobilità dei docenti; la proroga della procedura utilizzata ad agosto per l’immissione in ruolo di docenti specializzati nel sostegno; dell’inserimento in graduatoria degli idonei del concorso Stem e del riconoscimento dell’abilitazioni agli idonei del concorso straordinario ma privi del requisito di supplenza in corso”. Lo dichiara la deputata dem Rosa Maria Di Giorgi, capogruppo Pd in commissione Cultura, commentando l’approvazione dell’ordine del giorno alla Legge di Bilancio 2022 e sottoscritto anche dai deputati Pd Flavia Piccoli Nardelli, Patrizia Prestipino, Michele Nitti, Paolo Lattanzio, Andrea Rossi, Matteo Orfini e Lucia Ciampi.
“Resta ancora molto da fare per il mondo della scuola. Tuttavia – conclude Di Giorgi - in seguito alla discussione al Senato risultano approvate molte delle proposte avanzate dal Gruppo del Partito Democratico. Tra le più significative: l’inclusione degli Ata nella proroga dei contratti per affrontare l’emergenza Covid e l’aumento di 100 milioni di euro delle risorse disponibili; l’incremento di 60 milioni di euro del Fondo per la valorizzazione della professionalità docente che diventa stabile a 300 milioni l’anno; la crescita del Fun per la retribuzione dei dirigenti scolastici; il finanziamento, per il 2022, di servizi di supporto psicologico nelle scuole e di un contributo alle scuole dell’infanzia paritarie; la proroga fino all’a.s. 2023/24 della riduzione del parametro minimo utilizzato per definire l’autonomia delle istituzioni scolastiche; la conferma, a regime, della possibilità di comandi di docenti e Ds presso gli enti e le associazioni; la proroga degli incarichi temporanei degli ispettori in attesa dell’espletamento dei concorsi e l’immissione in ruolo dei docenti vincitori del concorso straordinario, le cui graduatorie sono state pubblicate dopo agosto 2021”.