“Davanti alle denunce, ormai quotidiane, dei vertici 5 Stelle di ostacoli pretestuosi posti dai tecnici del Mef rispetto al reperimento delle risorse necessarie all’approvazione del reddito di cittadinanza, riteniamo sia venuto il momento di fare chiarezza: Di Maio e gli altri esponenti di M5S facciano i nomi di chi impedisce il loro lavoro”. Lo dichiara Carmelo Miceli, deputato del Partito democratico, a proposito delle polemiche sulla Legge di Bilancio.
“Quando parliamo del reddito di cittadinanza – spiega – parliamo di una forma di sostegno al reddito per milioni di persone altrimenti in grave in difficoltà. Il tema è così delicato che non possono esserci dubbi o incertezze sulla responsabilità di una sua eventuale mancata attuazione. C’è in ballo la sopravvivenza di tanta gente e quindi sono io il primo a essere interessato a capire chi ‘rema contro’ le istituzioni”.
“Chiediamo per questo a Di Maio, Fraccaro, Casalino di chiarire una volta per tutte chi sono le persona che si oppongono all’approvazione del reddito di cittadinanza. Facciano nomi e cognomi. Sono in ballo interessi troppo importanti per limitarsi alle allusioni e lasciare sulla questione l’alone ambiguo dell’anonimato”, conclude.