"Oggi, mentre il governo Meloni continua a fare marcia indietro su se stesso, si fa sempre più evidente la crisi di leadership e di coesione all'interno della sua stessa maggioranza. Le turbolenze politiche sono ormai all'ordine del giorno, con vertici che si susseguono a ritmo frenetico, accordi che sembrano sfuggire di mano, e un numero esorbitante di proposte emendative depositate dalla stessa maggioranza che rendono la legge di bilancio più simile a un cantiere in perenne costruzione che a una manovra economica strutturata". Lo dichiara Piero De Luca, deputato e capogruppo PD commissione politiche UE.
"Eppure, nonostante il caos che regna a Palazzo Chigi, prosegue il dem, c'è una costante: sulle tasse così come su sanatorie e condoni, semmai lanciati per pura propaganda elettorale, la destra è perfettamente allineata. Ad oggi tra emendamenti di maggioranza e pezzi ancora in piedi, restano solo queste coordinate certe.
Il dato di fatto è che il governo non riesce a dare risposte ai problemi delle famiglie e il nostro Paese non cresce. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), fortemente osteggiato dalla destra, oggi è l'unica risorsa che ci ha impedito di sprofondare e andare in recessione. Eppure i ritardi nella spesa stanno producendo modesti tassi di crescita, che ci collocano agli ultimi posti in Europa.La verità è che il governo non ha nessuna visione per il Paese, se non quella di un equilibrio instabile che, giorno dopo giorno, mostra tutta la sua fragilità".