“10 euro per gli statali (contro 117 rinnovo contratto governi Renzi-Gentiloni), 14 per gli insegnanti (contro 96 rinnovo governi Renzi-Gentiloni) e, a conti fatti, 128 per il reddito di cittadinanza (invece di 780 promessi fino a ieri). Ecco le cifre con cui il governo gialloverde vorrebbe far crescere il Pil aumentando gli stipendi”. Lo scrive su Facebook Ettore Rosato, vice-presidente della Camera, a proposito della legge di Bilancio.
“Sono gli stessi che – continua - chiamavano ‘mancia elettorale’ gli 80 euro al mese che il governo Renzi diede a 10 milioni di cittadini dopo una delle crisi economiche più difficili del dopoguerra. Un po’ non sanno far di conto, più facilmente pensano di prendere in giro gli italiani, come sulla Fornero e sulle accise. Non è una manovra del popolo, è uno schiaffo alle persone perbene che hanno dato loro fiducia”.
“Non chiedetevi come mai in Europa li considerino dei dilettanti inadeguati e parolai”, conclude.