Per 5 anni ci hanno raccontato, con i loro emendamenti puntuali ad ogni legge di bilancio, che i soldi per il reddito di cittadinanza c’erano. Che si poteva fare subito.
In campagna elettorale, poi, Di Maio aveva promesso anche un decreto al primo Consiglio dei Ministri per tagliare 30 miliardi di euro di sprechi (vedi qui: http://bit.ly/DiMaio30miliardi).
Quello delle risorse per la prossima manovra, stando alle parole di Di Maio, non dovrebbe essere un problema.
E invece no. Oggi si rimangiano tutto. Per il reddito di cittadinanza bisogna appena trovare le risorse, fare nuovo debito (ancora) e quel decreto tagliasprechi non è mai esistito.
Era facile fare opposizione per il Movimento 5 Stelle, è stato facile fare campagna elettorale sul dramma di tante persone ancora senza lavoro. Il governo è altra cosa.
E lo stallo di questi primi 100 giorni dimostra che loro evidentemente ne sono incapaci.
Lo ha scritto su Facebook il Vice Presidente della Camera Ettore Rosato.