La manovra economica non mette le mani nelle tasche degli italiani ma rende più pesanti le buste paga dei lavoratori e dei pensionati, contiene risorse significative per la sanità, compie uno sforzo importante per affrontare il caro bollette, introduce novità sul fronte degli ammortizzatori sociali. E’ una manovra indirizzata a consolidare la ripresa economica, obiettivo tanto più decisivo ora che emergono segnali preoccupanti sul versante dell’inflazione e del costo delle materie prime. Permangono certo problemi come, ad esempio, sul fronte dell’occupazione che torna a crescere ma non cresce il monte ore, cioè i lavori sono precari e si lavora per meno ore e va peggio per le donne e per i giovani. Noi riteniamo che chi ha di più nei momenti di difficoltà possa dare di più e pertanto non eravamo contrari al temporaneo congelamento del taglio tasse sui redditi più alti. Il dialogo ed il confronto con le parti sociali, che devono essere rese pienamente protagoniste della ripresa, non si deve interrompere. Lavoriamo tutti insieme, senza dividerci.
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera.