“Il rifiuto di una politica migratoria comune europea ribadita oggi dai Paesi del Gruppo di Visegrad (Polonia, Ungheria, Repubblica ceca e Slovacchia) non è più tollerabile. Ancor di più se questa decisione giunge a pochi giorni dalla Dichiarazione di Roma firmata in Campidoglio, in occasione dei 60 anni dei Trattati che sancirono l’avvio del processo di integrazione dell’Europa. Per realizzare ‘una politica migratoria efficace, responsabile, sostenibile, nel rispetto delle norme internazionali’, come tutti i 27 Paesi si sono impegnati a realizzare con la firma di sabato scorso, occorre solidarietà, rispetto reciproco, mutuo aiuto, nell’accoglienza e nei rimpatri, come anche il superamento del Regolamento di Dublino con l’introduzione di un vero e proprio status europeo per i rifugiati. Basta, dunque, con un’Europa ‘à la carte’, dove ogni Paese si tiene le mani libere per prendere ciò che piace, in questo caso gli aiuti economici di Bruxelles, rifiutando allo stesso tempo di assumerne anche i doveri e gli oneri”.
Così la Capogruppo del Pd in Commissione Politiche dell’Unione europea, la deputata Marina Berlinghieri.