n occasione della Giornata Internazionale contro l’omotransfobia, il Presidente della Camera Roberto Fico ha organizzato ieri un incontro con le associazioni LGBTQI, che ha poi peraltro disertato delegando al proprio posto la Vicepresidente Mara Carfagna, senza allargare l’invito a nessun parlamentare, a cominciare da quei deputati che della Comunità LGBTQI sono parte e che hanno lavorato negli anni a difesa dei diritti e dell’inclusione delle persone gay, lesbiche, bisessuali e trans.”
E’ quanto denunciano a nome del Gruppo del Partito Democratico a Montecitorio i deputati Ivan Scalfarotto, primo firmatario e relatore del ddl contro l’omotransfobia approvato dalla Camera nella scorsa legislatura; Silvia Fregolent, Responsabile Pari Opportunità e diritti civili del PD, e Alessandro Zan, primo firmatario di una proposta di legge contro l’omotransfobia in questa legislatura.
“Un’idea proprietaria dell’istituzione” affermano gli esponenti dem “che piega una celebrazione che appartiene a tutti a logiche di parte, smentendo platealmente le solenni promesse, espresse da Roberto Fico nel suo discorso di insediamento, di essere il presidente di tutti.”
“Celebrare la giornata internazionale contro l’omotransfobia in sostanziale clandestinità è del resto coerente con le linee politiche del M5S, che nella scorsa legislatura ha direttamente o indirettamente boicottato tutte le leggi sui diritti civili portate avanti dal PD” aggiungono i deputati democratici “ed è evidentemente il primo pedaggio che il M5S paga alla nascente alleanza con una forza politica razzista e omofoba quale la Lega. Possiamo purtroppo già dire senza tema di smentita che la Presidenza Fico non produrrà nessun passo in avanti per i diritti civili nel nostro Paese.”