“Se non fosse tutto vero, ci sarebbe da ridere: Silvio Berlusconi che parla di difesa delle donne e della loro dignità attaccando il governo che ha fatto più di tutti i precedenti”. Lo dichiara Marco Di Maio, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, per commentare le parole di Silvio Berlusconi sulla difesa delle donne.
“Attaccando, per giunta – continua - una donna come Maria Elena Boschi che prima da ministro e, poi, da sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio ha promosso provvedimenti, stanziamenti e iniziative che vanno tutte nella direzione di accrescere le pari opportunità. Evidentemente, i processi hanno distolto Berlusconi da quanto si è fatto in parlamento e al Governo in questi anni. Basti pensare al Piano antiviolenza, alla legge contro il femminicidio, a quella sulle dimissioni in bianco, i fondi ai centri contro la violenza, la ratifica della Convenzione di Istanbul, i 60 milioni di euro stanziati per questo capitolo in tre anni e gli ulteriori 37 previsti in Legge di Bilancio per il nuovo Piano nazionale”.
“Certo, quello dei suoi governi è un elenco molto più breve delle azioni intraprese a tutela delle donne: il nulla", conclude.