Parità: Gribaudo, da Franchi discriminazioni illegali, ora riforme per parità di fatto
Dichiarazione di Chiara Gribaudo,
Deputata Pd intervistata da Radio Capital
Dichiarazione di Chiara Gribaudo,
Deputata Pd intervistata da Radio Capital
“Se questo Parlamento e questo governo vogliono imprimere una svolta, le cose da fare sono chiare e semplici. Istituire un Congedo di paternità di 5 mesi, per una vera condivisione e non conciliazione delle responsabilità e dei tempi genitoriali. Approvare una legge per la parità salariale, dando seguito all’impegno della commissione Lavoro. Potenziare davvero i centri antiviolenza, aiutare le vittime dei maltrattamenti e le vittime di revenge porn a risollevarsi con percorsi psicologici e aiuti economici.
“Il dibattito sui ministri del Pd deve uscire dalla dinamica maschi/femmine. Quello di un bilanciamento ‘ormonale’ delle poltrone è un paradigma che non possiamo accettare. Non possiamo accettarlo non solo come donne, ma come comunità politica. E’ qualcosa che dovrebbe stare totalmente fuori dalla nostra cultura. Per questo credo sia giusto chiedere la convocazione di una Direzione Nazionale, prima che vengano scelti vice-ministri e sotto-segretari. Lo chiederò alla Conferenza delle donne dem, ma lo chiedo soprattutto alla segreteria.
“Nell’anniversario della Legge Anselmi del 1977 per la parità di lavoro fra uomini e donne, ricordiamo quella battaglia aggiornandola alle nostre sfide contemporanee: una vera parità nella gestione del Recovery Fund e impegno vero per le donne nella Legge di Bilancio.
“L’assemblea generale delle Nazioni Unite ha scelto le date del 15, 16 e 17 ottobre per dedicarle rispettivamente alla giornata delle Donne rurali, alla giornata mondiale dell'Alimentazione e alla giornata per lo sradicamento della Povertà. Le donne svolgono in tutto il mondo una funzione fondamentale per la sicurezza alimentare, sono protagoniste della produzione della maggior parte del cibo disponibile ma spesso vivono nell'insicurezza, subiscono violenza, discriminazioni, sono le prime a vivere sulla propria pelle gli effetti delle crisi, compresa quella climatica.
“Se non fosse tutto vero, ci sarebbe da ridere: Silvio Berlusconi che parla di difesa delle donne e della loro dignità attaccando il governo che ha fatto più di tutti i precedenti”. Lo dichiara Marco Di Maio, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, per commentare le parole di Silvio Berlusconi sulla difesa delle donne.
“Nel tentativo di far dimenticare la sua desolante disattenzione nei confronti dei problemi delle donne, Berlusconi prova come suo solito a ribaltare la realtà dei fatti e attribuisce alla sottosegretaria Boschi i propri comportamenti: ne vien fuori la più grossolana delle fake news”. Lo dichiara Stefania Covello, deputata del Partito democratico, in risposta alle parole di Silvio Berlusconi sulla difesa delle donne.