Oggi, con l’approvazione alla Camera della legge sulla parità salariale e le pari opportunità sul luogo di lavoro, è stato compiuto un passo significativo nella lotta alle diseguaglianze e agli squilibri di genere che ancora macchiano la nostra società. Basso tasso di occupazione, discriminazioni salariali, prevalenza di contratti precari: questo quadro di ingiustizia e sofferenza è stato ulteriormente esteso dalla pandemia che, non a caso, ha visto le donne perdere il lavoro a decine e decine di migliaia. Le misure previste rappresentano uno strumento importante sul piano delle tutele, sul principio della trasparenza come della valorizzazione delle imprese che sviluppino strategie per garantire efficacemente il rispetto delle pari opportunità. Deve essere sempre più chiaro che superare il gender gap non torna a vantaggio delle sole donne ma dell’intera società come dell’economia nazionale e che senza uguaglianza non ci potrà essere ripresa vera ed equa dalla crisi causata dalla pandemia. Per il Partito democratico una legge sulla parità salariale, sin dall’inizio della legislatura, è stato obiettivo perseguito con determinazione e il lavoro svolto fino ad ora con un testo unificato e il voto unanime di oggi dimostra l’efficacia del dialogo e della capacità del Parlamento di dare risposte puntuali ai bisogni del Paese”
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera