“Il negoziato sul Patto di stabilità è stato chiuso dal Governo in modo inadeguato e disastroso. Quello approvato in Consiglio è infatti un accordo al ribasso, sconfessato dalla stessa maggioranza al Parlamento europeo. Si tratta di un accordo peggiorativo della proposta elaborata dal commissario Gentiloni, che costringerà il nostro Paese a manovre correttive fino a 13 miliardi di euro. Uno schiaffo agli italiani, perché questo si tradurrà o in un aumento delle tasse o in un taglio ulteriore dei servizi. Una situazione economica pericolosa che si aggiunge alle misure inadeguate adottate finora dalla destra dei condoni e delle promesse mancate, quella destra che ha alzato le tasse o ridotto gli sgravi sui carburanti, sui prodotti per famiglie, nel settore agricolo, e che ha tagliato gli investimenti in sanità, scuola, politiche sociali. Insomma, un disastro e a pagare l’inadeguatezza della politica economica della Governo sono purtroppo solo gli italiani”. Così Piero De Luca, capogruppo del Partito democratico in Commissione Politiche europee a Montecitorio, intervenendo stamattina a Restart su Raitre