“In relazione al congresso metropolitano di Bologna ed alle polemiche di queste ore è importante osservare come la commissione provinciale di garanzia, per altro istituita con il precedente congresso provinciale, abbia fatto chiarezza sulle notizie circolate in questi giorni sul tesseramento. Il numero di nuovi tesserati e le modalità di adesione sono risultati regolari e complessivamente congruenti con le dimensioni e le regole del nostro partito. Seppure rimane un dovere verificare con molta severità e trasparenza eventuali questioni specifiche in singole realtà, come peraltro si è fatto nelle precedenti occasioni di confronto congressuale, il quadro che emerge non evidenzia irregolarità generalizzate. Così come è importante che si riaffermi la completa correttezza della platea congressuale del recente congresso nazionale. Il Partito Democratico metropolitano di Bologna, il più grande d'Italia, ha dimostrato in questa fase di essere una grande comunità politica forte ed inclusiva come noi la vogliamo e come è stato più volte richiesto dagli stessi candidati segretari. Ora si ritrovi celermente la serenità dei toni necessaria e si avvii domani in maniera costruttiva il confronto nei circoli. Fase importante questa da affrontare, come richiesto anche del segretario regionale Paolo Calvano, senza ulteriori polemiche, con il rispetto e la considerazione che si deve a ogni iscritto e ad ogni militante del nostro partito indipendentemente dalla sua scelta congressuale o dalla sua provenienza geografica. Facciamo in modo che nel rispetto reciproco un confronto serio sulle idee e sulle proposte politiche renda più forte e ricco il Pd di Bologna e il partito nazionale alla vigilia di una importante competizione elettorale”. Lo dichiara il deputato Pd, Gianluca Benamati.