“Il Partito Democratico compie 17 anni. Nacque da una grande intuizione di Walter Veltroni e sulla spinta di una società che stava cambiando. Di quei giorni ricordo tante discussioni, interventi, ma soprattutto il bozzetto del nuovo simbolo: era una bandiera appena mossa come quella del Pci, con un tricolore tra le lettere e lo sfondo e una piccola foglia d’ulivo nel basso. Il Partito Democratico nasceva con l’obbiettivo di cambiare la forma dello Stato, le forme della partecipazione popolare, la cultura politica della Sinistra”. Lo ricorda il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut, in un post su Facebook.
“Dopo 17 anni - continua Morassut - questi obbiettivi non sono di stati raggiunti nella modalità e nella qualità sperata. Il mondo è andato da un’altra parte e anche la partecipazione e la politica sono state fortemente condizionate da processi sconvolgenti nel campo finanziario e dei social, per essere brevi. Penso da tempo che il grande progetto del Pd debba ripartire da queste grandiose trasformazioni e fare un punto e a capo, rilanciando i valori di quella scelta ma adeguando forme organizzative e proposte politiche. Questo vuol dire fare una Costituente democratica e non una rituale conferenza di organizzazione come facevano i partiti della Prima Repubblica per aggiustare qualcosa. Una costituente democratica che si rivolga all’enorme campo di energie democratiche che condividono i nostri valori ma non sono disposti ancora a essere parte organica della nostra comunità”.