“Il governo ha abbandonato il Piemonte: la mancanza oggi a Torino, venerdì 28 settembre, di esponenti dell’esecutivo alla Conferenza regionale sulle infrastrutture, oltre a rappresentare un gravissimo sgarbo istituzionale, è la conferma della netta contrarietà allo sviluppo ed alla modernizzazione del paese e della regione da parte di M5S e Lega. Dire No alla Tav, infatti, significa 52mila posti di lavoro persi e 11,3 miliardi di investimenti complessivi non utilizzati oltre alla marginalità delle nostre imprese escluse dalle grandi vie di comunicazioni commerciali ed all’aumento dell’inquinamento (tutto a vantaggio delle lobby del trasporto su gomma); mentre lo stop al Terzo Valico ha già prodotto centinaia di licenziamenti. Per non parlare della rinuncia alle Olimpiadi Torino ed alla cancellazione, con il Decreto Milleproroghe, di 225 milioni di euro già stanziati per riqualificare le periferie dei comuni della Regione. Almeno una generazione di piemontesi pagherà purtroppo le scelte del Governo del Cambiamento”.
Lo dichiara la deputata Dem Silvia Fregolent.