"Dopo i dati Istat c’è da chiedersi cosa altro debba accadere perché Conte, Salvini e Di Maio si decidano a cambiare radicalmente la politica economica del governo. Con il loro sovranismo parolaio hanno minato la fiducia interna e la credibilità internazionale. Ostacolando gli investimenti e bloccando i cantieri delle opere pubbliche hanno creato enormi difficoltà al sistema delle imprese a cui la manovra economica ha imposto anche un prelievo per l’anno in corso di 7 miliardi. Si dimostra un governo nemico dei lavoratori Questo esecutivo, ha condotto il Paese alla recessione e dovrà proporre manovra di nuove tasse per far quadrare i conti."
Lo ha dichiarato il presidente dei deputati Pd Graziano Delrio.