Governo mette a rischio conti pubblici
“La memoria depositata dalla Corte dei conti italiana in commissione Bilancio alla Camera e quanto affermato dal Presidente della Corte dei Conti europea sono un doppio flop per il governo e sbugiardano le ottimistiche dichiarazioni del ministro Fitto”. Così i capigruppo democratici nelle commissioni Bilancio e Affari europei della Camera, Ubaldo Pagano e Piero De Luca, che aggiungono “dopo la bocciatura della Corte dei conti italiana - che certifica i tagli alla sanità, le basse percentuali di spesa, i rinvii e il rischio di non raggiungere gli obiettivi senza incidere sui conti pubblici – adesso è la Corte dei Conti europea a lanciare un allarme sul tasso di assorbimento dei fondi di coesione del 2023 che, in Italia, sono nettamente più bassi del resto d’Europa. I dati peraltro confermano l’incapacità dei fondi della Coesione di competenza dei Ministeri contrariamente a buone performance degli Enti territoriali. La critica è evidente, il governo Meloni non sa spendere nei tempi e mette a rischio il bilancio dello stato”.