“Le parole del ministro Giorgetti in audizione sul Documento di economia e finanza confermano ciò che denunciamo da tempo: i ritardi nella spesa del PNRR sono gravi e strutturali. A marzo 2025 è stato speso solo il 34% del budget totale, nonostante manchi poco più di un anno al termine del Piano. Un dato allarmante che smentisce ogni narrazione ottimistica del Governo.
Ora è urgente e necessario avviare un’operazione verità sullo stato di attuazione di tutti gli interventi e sulle eventuali ulteriori rimodulazioni che il governo intende fare. Per questo, chiediamo che il Parlamento venga pienamente coinvolto in questa fase, assicurando la massima trasparenza su scelte, priorità e risorse. È necessario sapere quali progetti, quali investimenti la destra intende cancellare. Il Piano è patrimonio del Paese intero non del governo, che ha il dovere invece di garantirne una gestione seria, partecipata e coerente con gli obiettivi europei e nazionali fissati”. Così il capogruppo democratico nella commissione affari europei della Camera, Piero De Luca.