“Abbiamo spiegato molto chiaramente in aula le ragioni della nostra contrarietà alla dichiarazione d’urgenza avanzata da Forza Italia sulla proposta di legge Costa. Ma questo non significa in alcun modo che concordiamo con l’entrata in vigore dal primo gennaio delle norme sull’abolizione della prescrizione dopo il primo grado di giudizio”.
Lo dichiara il vice capogruppo dem alla Camera Michele Bordo.
“Siamo impegnati con la maggioranza, e non da oggi, nella ricerca di una soluzione che assicuri processi rapidi e con tempi certi. Per quanto ci riguarda, il tentativo di trovare convergenze su questo punto andrà avanti nei prossimi giorni con determinazione. Deve essere chiaro però che, se non si riuscirà in tempi brevi a trovare una sintesi, il Partito democratico presenterà le sue proposte per impedire il rischio che con la nuova prescrizione i processi possano durare all’infinito. I cittadini hanno diritto ad avere dallo Stato una risposta di giustizia in tempi ragionevoli”.