“La legge per la promozione alla lettura compie oggi un anno, approvata esattamente il 25 marzo del 2020. E’ stato un anno difficile, un anno di pandemia, un anno terribile, difficilissimo. Quando la presentammo per la prima volta, a mia prima firma, era una proposta dell'opposizione ma in breve tempo divenne una legge sostenuta da tutto il Parlamento ed ebbe come relatrice un'altra donna, Alessandra Carbonaro. Riuscimmo a superare i primi dubbi anche grazie al sostegno di una realtà trasversale fatta da bibliotecari, librai ed editori grandi e piccoli”.
Lo dichiara Flavia Piccoli Nardelli, capogruppo Pd in commissione Cultura della Camera.
“Ad un anno di distanza dalla sua entrata in vigore - prosegue l'esponente dem - possiamo dire che la legge per la promozione alla lettura sta dando risultati molto positivi, pur nelle difficoltà della pandemia, riconoscendo il ruolo fondamentale che i libri hanno svolto e svolgono. Questa rinnovata attenzione, inoltre, sta mettendo in moto altri provvedimenti che, a cascata, porteranno maggiore attenzione e maggiore ricchezza a questo settore prioritario per le nostre vite. Lasciatemi dire - conclude Piccoli Nardelli - che sono molto fiera di questa legge, sono molto fiera dell’accordo e dell'impegno di tutta la filiera del libro, e di come le librerie siano riuscite a mantenere un campo aperto per tutta la cultura italiana. E allora buon compleanno alla legge, con l'augurio che sia solo un primo passo verso una ritrovata centralità della lettura”.