“Gli improvvisati difensori di Sangiuliano dimostrano di non avere la minima idea di come si leggano i dati Auditel e rendono ancora più evidente l’operazione politica che sta dietro la nuova direzione del Tg2: usare i soldi dei cittadini per fare propaganda a una precisa parte, cercando di mascherare questo evidente abuso con fantomatici aumenti dei telespettatori che non hanno alcun fondamento”. Lo dichiara Alessia Morani, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, a proposito della polemica sugli ascolti del Tg2.
“Confrontare – continua - ascolti di gennaio 2019 con quelli di un anno fa significa fare disinformazione: da quando Sangiuliano è diventato direttore del Tg2, a novembre 2018, non c’è stata alcuna crescita di ascoltatori, basta vedere share e ascolti dei mesi immediatamente precedenti. Se nel corso del 2018 i telespettatori sono cresciuti, lo si deve alla precedente direttrice Ida Colucci. Come fanno, peraltro, i vertici Rai a non richiamare un direttore che diffonde numeri taroccati per gettare discredito nei confronti di una sua collega, peraltro in Rai da molto più tempo di lui?”.
“Sentir profanare, inoltre, la memoria di Sandro Curzi per giustificare la vergogna di aver trasformato il Tg2 in TeleSalvini è imbarazzante innanzitutto per la Rai, che a Curzi deve tanto”, conclude.