“Sí, ha ragione Zingaretti: l'unica strategia utile a una politica di riforme è l'unità e la coesione tra le forze che condividono lo sforzo di portare il Paese fuori dalla crisi. Una strategia necessaria non solo a livello nazionale, ma anche regionale. Rifiutare candidature unitarie per chiudersi in presunte e non dimostrate convenienze elettorali di parte è miope e non corrisponde a ciò che si attendono gli elettori. Un grande impegno unitario può consentire alle forze democratiche e progressiste di presentarsi in modo credibile e di evitare che importanti Regioni possano essere preda della destra. Si superino dunque artificiose distinzioni e si lavori per un'unità vincente".
Lo ha dichiarato Piero Fassino, della Direzione Pd.