“Sarebbe certo un bene per i cittadini se la raccolta differenziata aumentasse davvero o davvero si riducessero i rifiuti. Peccato, però, che la giunta Raggi e i Cinque Stelle raccontino balle piuttosto che programmare gli investimenti e gli impianti necessari per gestire in modo corretto il ciclo dei rifiuti a Roma”. Lo dichiara Stella Bianchi, deputata del Partito democratico.
“Fin qui – continua - la giunta Raggi non ha presentato nessun piano operativo. Non ha indicato quali impianti realizzare e, soprattutto, dove realizzarli. E ora la giunta Raggi annuncia che Roma passerà dal 42 per cento attuale di differenziata al 48 per cento a fine anno e al 70 per cento nel 2021 a fronte di un obiettivo europeo del 65 per cento nel 2030. In altre parole, Roma farebbe meglio e con ben nove anni di anticipo rispetto agli obiettivi europei. Il tutto, senza un progetto specifico.
“Più che un virtuosismo a noi questa sembra una presa in giro. E Roma non ha bisogno di essere presa in giro dai Cinque Stelle”, conclude.