“Esprimiamo soddisfazione per le decisioni dell’Ufficio di Presidenza della Commissione Affari Costituzionali di oggi che ha tempestivamente deliberato sin dai primi di marzo l’importante ciclo di audizioni sulla riforma elettorale e sulla riforma costituzionale che bilancia gli effetti della riduzione dei parlamentari riducendo i delegati regionali nel collegio di elezione del Presidente della repubblica e superando la base regionale per l’elezione del Senato.
Come concordato nell’accordo di maggioranza le riforme elettorali e costituzionali sono un processo che ha nel referendum solo una prima tappa di innesco del percorso e che esige un impegno tempestivo ed organico, a cui anche le forze di opposizione sono invitate a collaborare in modo proficuo e in spirito di apertura reciproca”.
Lo dichiarano Stefano Ceccanti, capogruppo Commissione Affari Costituzionali, ed Emanuele Fiano, relatore della legge elettorale.