Riforme: Zingaretti, Italia non è in buone mani, autonomia e premierato dannose per paese
“L'Italia non è in buone mani. La destra per rispondere a interessi di partito ha voluto votare di corsa due leggi dannose per l'Italia. Il premierato colpisce il ruolo del Presidente della Repubblica, l'arbitro del gioco. Lo colpisce perché con l'elezione diretta conferisce molto potere al Premier, cioè a una parte, a un giocatore, che diventa così più forte dell'arbitro. Un'anomalia assoluta. E poi l'autonomia differenziata che divide l'Italia. Siamo 60 milioni, per farcela in competizione con paesi di 1 miliardo e mezzo di persone dovremmo essere ancora più coesi.