“Lo aspettavamo, lo sapevamo. Matteo Salvini ha il vento in poppa. Quello dei sondaggi perlomeno. Ha lasciato a Luigi Di Maio le partite che costano, e per sè quelle fortemente simboliche. Che separano l’estrema destra europea dalle forze democratiche. Respingere una nave di disgraziati, una pistola per tutti, asili solo agli italiani e ora il censimento dei Rom”. Lo scrive su Facebook Emanuele Fiano, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, in risposta alle parole di Matteo Salvini sui rom.
“Per me i sondaggi contano – continua - ma ci sono limiti umani che non possono essere valicati. Il censimento per razza non possiamo permetterlo. In questo paese lo abbiamo già avuto e allora c’era di mezzo anche la mia famiglia. Le persone si possono dividere per le loro condotte, per il loro comportamento, per le loro scelte, non per la loro nascita”.
“Non è andata a finire bene, 80 anni fa, non riprovateci”, conclude.