“Stamane ho depositato un’interpellanza urgente al ministro dell’Interno, Salvini, sulla questione dei fenomeni di insicurezza e di ordine pubblico derivanti dalle attività e dalla presenza dei Rom sul territorio nazionale. Fino ad oggi, il ministro ha proseguito ad oltranza la sua campagna elettorale omologando la complessa realtà delle popolazioni Rom ad una lettura negativa e foriera di sentimenti xenofobi, arrivando a teorizzare un improbabile censimento. Anche oggi, si apprende, il capo della Lega avrebbe in programma un ennesimo show al quartiere Romanina, salito recentemente alle cronache per l’aggressione violenta al Roxy Bar di via Barzilai ad opera di elementi criminali legati ai clan Casamonica e Di Silvio. Su quei fatti e in particolare sul ‘muro dell’omertà’ costruito a protezione della proprietà di una delle suddette famiglie, simbolo del controllo che esercitano su quel territorio, il 17 maggio scorso inviai una lettera ufficiale alla sindaca Raggi, al prefetto Basilone e al procuratore Pignatone. Quel muro va abbattuto”.
Così il deputato Dem, Roberto Morassut, che aggiunge: “C’è poi l’incancrenita questione dei campi Rom, che non si può risolvere con roboanti annunci e con qualche foto su Fb. Nella scorsa legislatura, con la Commissione di Inchiesta sul degrado delle Periferie, abbiamo effettuato dei sopralluoghi, abbiamo stilato una dettagliata relazione e proposto soluzioni concrete su problemi che affliggono la cittadinanza, primo fra tutti quello dei fumi tossici. Invocare la ruspa e fotografare l’abbattimento della baracca di una donna di 70 anni malata di cancro può servire ad accumulare like e condivisioni, ma non risolve alcun problema. Il ministro attivi immediatamente tutte le procedure previste dai decreti Minniti e coordinandosi con prefetti ed enti locali, intervenga concretamente per stroncare il fenomeno dei roghi tossici e delle reti criminali che proliferano dentro e fuori i campi, con danno dei cittadini e delle stesse famiglie Rom, sul traffico illegale dei rifiuti e dei materiali ferrosi. E si adoperi per abbattere non le case dei deboli, ma i muri abusivi delle ville delle famiglie e dei clan criminali, come a Romanina. Salvini - conclude il deputato Dem - smetta di fare la soubrette e si occupi dei problemi in modo serio. Scoprirà che risolverli è assai più complicato che postare foto su Fb o lanciare hashtag xenofobi su Twitter”.