“Gli accordi commerciali nel Sahara commerciale con il Marocco sono illegali. La Corte di Giustizia dell'Unione Europea lo stabilisce con una storica sentenza che, finalmente, riconosce la titolarità e il principio di autoderminazione del popolo Saharawi cacciato dalla proprie terre dall'esercito del regime marocchino nel 1976 e che, costretto all'esilio nel deserto algerino, è ancora oggi oggetto di inaudite violenze nel Sahara Occidentale, come Amnesty ha più volte testimoniato nei suoi rapporti annuali. Ora questa sentenza rimarca il confine chiaro tra legalità e soprusi. Per questo ci rivolgiamo al ministro Tajani perché attivi tutte le iniziative diplomatiche necessarie negli organismi internazionali affinché il popolo Saharawi sia messo nelle condizioni per tornare a vivere sulla sua terra, ora occupata illegalmente. Basta girarsi dall'altra parte, da parte nostra continueremo a sostenere le lotte del Fronte Polisario in ogni sede. Si discuta in Parlamento la mozione che è stata presentata oltre 18 mesi fa”.
Lo dichiara il deputato Stefano Vaccari, presidente dell'intergruppo parlamentare di amicizia con il popolo Saharawi”.