Il salario minimo non è archiviato. La riunione dei capigruppo di oggi ha deciso il ritorno in aula nel mese di ottobre del provvedimento voluto dal Pd e dalle opposizioni perché l’estate non ha cancellato stipendi miseri per tre milioni di lavoratori. Siccome il governo cancella o non vede il paese reale, quello che non ha fatto vacanze, vogliamo costringerlo ad affrontare il tema senza delegarlo ad altri, senza nascondersi dietro le solite scuse sui costi di un’iniziativa che serve a combattere finalmente la povertà di chi ha un lavoro ma non ha abbastanza per vivere.
Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.