Nessuna interferenza, chiediamo rispetto diritti nostra connazionale
“Concordava con l’espulsione del partito di Orban dal Ppe e ora si fa rimbrottare da un suo ministro. Da Tajani una profonda involuzione” così la deputata democratica, Lia Quartapelle, commenta le dichiarazioni del ministro degli esteri ungherese a margine dell’incontro con il ministro Tajani sul caso Salis. “Al ministro ungherese rispondiamo che l’indignazione italiana per come l’Ungheria sta trattando una nostra connazionale non è un tentativo di interferenza ma la richiesta del rispetto del diritto europeo”.