“Una brutta pagina di storia parlamentare, ma soprattutto una brutta pagina per i cittadini e le cittadine italiani che non vedranno versato un euro per le liste d’attesa, per le strutture sanitarie, per la prevenzione. La bocciatura della legge Schlein significa un arretramento in campo sanitario e della salute rispetto a tutti gli altri paesi europei. Se anche la corte dei conti è intervenuta significa che siamo un paese ancora molto arretrato rispetto agli standard europei. E a maggior ragione in un momento così in cui l’Italia dovrebbe avere un peso in Europa la bocciatura di una legge che aumenterebbe gli investimenti in un settore importante come la sanità è un brutto segnale da parte del governo italiano”. Lo dichiara Gian Antonio Girelli, deputato Pd e membro della commissione Affari sociali di Montecitorio.