• 20/03/2025

Il governo ha deciso che gli interventi di tipo socio assistenziale non saranno più a carico del servizio sanitario nazionale. Rischia perciò di saltare il diritto universale alla cura per anziani non autosufficienti con patologie cronico degenerative o disabili gravi. Chi pagherà quindi quel che non sta più a carico della sanità? Comuni e famiglie. Non sarà più garantito il diritto alla cura in una società con sempre più anziani, con sempre più patologie croniche e un sempre maggior bisogno di assistenza. Chi si potrà permettere le rette che vanno dal 3 ai 4 mila euro? È evidente a tutti che si tratta di una decisione gravissima che da un lato lede il diritto alla presa in carico e alla cura, dall'altro creerà disuguaglianze regionali. Alla fine chi potrà avrà ancora accesso ad avere una assistenza dignitosa nelle rsa, chi non potrà sarà abbandonato a sé stesso. Come sempre lo Stato fa cassa sulla pelle dei cittadini. Ecco come trovano nuove risorse per finanziare un inadeguato e sempre più esiguo fondo sanitario nazionale. È semplice. Tagliano servizi e ci rimettono sempre i cittadini più fragili.

Così la deputata Pd della Commissione Affari sociali della Camera, Ilenia Malavasi.