"Il senso della giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, istituita con la riforma della Buona scuola, è quello di richiamare tutti ad una maggiore responsabilità: dobbiamo pretendere maggiori notizie sullo stato della sicurezza delle scuole”. Lo dice Umberto D’Ottavio deputato del Pd e componente della commissione Cultura in occasione della celebrazione della giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole che si celebra oggi 22 novembre.
“È in discussione in Parlamento - prosegue D’Ottavio - una legge per definire le responsabilità dei dirigenti scolastici e quelle dei proprietari degli edifici, mentre risulta sempre più urgente istituire un fascicolo dei fabbricati anche per l’edilizia scolastica. Questa giornata, di anno in anno, deve essere l’occasione per dare risposte agli alunni e alle loro famiglie in merito alla sicurezza degli edifici scolastici. Come ci ha ricordato ieri Cinzia Caggiani, madre di Vito Scafidi il 17enne morto nel novembre 2008 per il crollo del controsoffitto al Liceo Darwin di Rivoli, è meglio che le scuole rimangano chiuse che tenerle aperte in una situazione di insicurezza. Rimane ancora molto da fare ma un percorso è iniziato”.