• 21/02/2022

“Abbiamo finito adesso di audire in commissione Cultura e Istruzione le rappresentanze organizzate degli studenti e delle studentesse delle scuole italiane. Un momento importante per il Parlamento e per il Pd, a nome del quale le ho richieste, perché ha permesso di instaurare un confronto non solo sui bisogni ma anche sugli obiettivi dei movimenti che stanno animando la fase di protesta e di proposta di questo anno scolastico. Il dato trasversale che è emerso con forza è la necessità di un intervento strutturale sul benessere psicologico, i problemi di salute mentale, già esistenti, sono stati esacerbati dalla pandemia. E tutti i colleghi sembravano aver recepito questa sensibilità, grazie anche al lavoro del collega del Pd Filippo Sensi. Poi esprimono bisogno di partecipazione strutturale. Ho già chiesto che queste audizioni diventino un appuntamento stabile, dato che la pandemia non finisce con la fine dello stato dell’emergenza ma continua nei suoi effetti. Un confronto costante e non episodico può essere poi anche utile al ministero dell’Istruzione. Da ultimo hanno espresso preoccupazione per il tema sicurezza ed edilizia. Anche qui: abbiamo il dovere di dare risposte celeri, rilevanti anche dal punto di vista pedagogico, per costruire una edilizia scolastica in chiave educante, con spazi abilitanti per la didattica integrata”.

Così in una nota il deputato del Partito Democratico Paolo Lattanzio, membro della commissione Cultura e Istruzione.