“Conosciuto solo da un quarto siciliani ma già stessa fiducia di Musumeci e Cancelleri”
“Il sondaggio de ‘La Sicilia’ dimostra che l’unica candidatura che può ancora crescere è quella civica del rettore Micari. Di fronte a candidati come Musumeci e Cancelleri, già candidati 5 anni fa e da settimane in campagna elettorale con tanto di appoggio dei leader nazionali dei loro partiti, il 65% dell’elettorato siciliano non si esprime, tra chi dice che non andrà a votare e chi è indeciso. Micari, che deve ancora iniziare la sua campagna elettorale e sta ricevendo solo in queste ore il sostegno ufficiale da partiti ed esperienze civiche, è già al 22%, senza aver affisso neanche un manifesto, ed ha la fiducia del 38% dell’elettorato, pur essendo conosciuto solo da un quarto dei siciliani. Deve ancora aprire un comitato elettorale, definire i contorni della sua coalizione, dettagliare il programma di governo, ma risulta già competitivo agli occhi degli elettori che lo conoscono. Ha già lo stesso livello di fiducia di Cancelleri e Musumeci, che rispetto a lui sono già conosciuti dalla stragrande maggioranza dei siciliani perché fanno politica da anni, sono consiglieri regionali uscenti e si sono già candidati nel 2012. E’ la dimostrazione che il centrosinistra, a maggior ragione se unito, ha tutte le carte in regola per impedire che la Regione finisca in mano al populismo di destra di Musumeci e alla pericolosa incompetenza di Cancelleri”. Così la deputata Dem Stefania Covello, responsabile nazionale del Dipartimento Mezzogiorno del Partito democratico.