“Dalla propaganda alla serietà, ecco quello che abbiamo pensato ascoltando l’intervento della ministra Lamorgese in commissione Affari costituzionali alla Camera. Il suo intervento ha segnato una vera e propria discontinuità, a partire dalla richiesta di dialogo, di ascolto e di equilibrio. Davvero un’altra lingua, così lontana dalla destra salviniana”.
Lo dichiara Barbara Pollastrini, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, a margine dell’audizione in commissione.
“Penso che il suo stile possa aiutare soluzioni coraggiose e utili su molte delle questioni da affrontare – prosegue l’esponente dem - dal rafforzamento dei corridoi umanitari, alla regolarizzazione dei flussi, al superamento dei decreti sicurezza, al sostegno allo ius culturae, ai programmi di integrazione per donne, minori e migranti da sottrarre a sfruttamenti di ogni genere. Anche così – conclude Pollastrini - si contrastano illegalità e criminalità, garantendo dignità e sicurezza”