“Il decreto Sostegni bis va finalmente nella direzione giusta per una efficace azione di contrasto alle mafie. All’interno sono infatti contenute diverse misure di contrasto all’illegalità che auspicavo per una ripartenza sicura. Da tempo, con il Comitato parlamentare infiltrazioni mafiose in epoca covid, che presiedo, avevamo allertato il governo sul rischio concreto che le mafie potessero approfittare di imprese e famiglie in difficoltà così come dei fondi del Pnrr. Quindi, bene le norme sui subappalti, così come previste, che intendono garantire una più intensa tutela delle condizioni di lavoro e della salute e sicurezza dei lavoratori, oltre che prevenire il rischio di infiltrazioni criminali. Rimangono aperti alcuni temi che siamo sicuri verranno discussi con la doverosa attenzione nel confronto parlamentare. Finalmente nell’idea di ridisegno del Paese sono previste anche normative che tengono in considerazione il rischio delle infiltrazioni mafiose e la necessità di un contrasto attivo e propositivo che parta, per prima cosa, dall’investimento sul lavoro buono, che significa garantito, equamente retribuito, sicuro. Mi farò portavoce per inserire in Parlamento delle misure di premialità per le aziende che hanno sempre lavorato nella legalità”.
Così il deputato del Pd, Paolo Lattanzio, presidente del Comitato sulle infiltrazioni mafiose in epoca Covid in commissione Antimafia.