Manovra taglia risorse per trasporti e opere pubbliche
“Il premier Conte non sa di cosa parla. La Tav non è in una procedura istruttoria, come affermato dal presidente del consiglio nella conferenza stampa di fine anno, ma in fase pienamente operativa e certificata dai governi”.
Lo dichiara la deputata del Partito democratico Raffaella Paita, segretaria della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati
“Sono molti gli esponenti del governo che si impegnano per generare confusione e mettere in giro fake news in merito alla Torino-Lione, ma – sottolinea la deputata Dem - che lo faccia il capo del governo è grave, oltre che imbarazzante. E dopo mesi di bugie del ministro Toninelli, che ha continuato a dire che la decisione sarebbe stata presa in breve tempo, oggi Conte ci comunica che la decisione su Tav avverrà entro le elezioni europee, mostrando che l’esecutivo userà quest’opera a scopo elettorale, facendoci perdere soldi e investimenti preziosi. Basta pantomime. È il momento della verità”.
“Purtroppo gli italiani si accorgeranno del cambiamento sì, ma in peggio, dopo il varo di questa manovra che – conclude Paita – taglia 600 milioni di risorse per Ferrovie, 300 milioni per il trasporto pubblico locale e cancella gli investimenti per le opere pubbliche, a tutto danno per le cittadine e i cittadini”