“Non posso che esprimere amarezza per la decisione della giustizia francese di non estradare i terroristi italiani condannati per gravi fatti di sangue. Ma noi ci fidiamo dello stato di diritto, ci fidiamo della magistratura e delle istituzioni francesi, e confidiamo che questa decisione possa essere rivista. Perché ci sono, certo, le valutazioni riguardanti il tempo trascorso dagli eventi, quanto quelle persone siano cambiate da allora. Ma c'è anche una esigenza di giustizia da soddisfare, che riguarda l'Italia e la drammatica stagione degli anni di piombo, e riguarda le vittime e i loro parenti, le persone che hanno sofferto per quegli atti vigliacchi. Che questo chiedono, e meritano, giustizia (e non vendetta). Lo tenga presente la magistratura francese”.
Così il capogruppo dem in commissione Giustizia alla Camera, Alfredo Bazoli.