• 26/02/2022

“I diritti alla libertà, alla democrazia e alla vita non si misurano in metri cubi di gas o in numeri di bonifici. Di fronte a quello che sta accadendo in Ucraina, con il ritorno dei mostri del nazionalismo imperialista che pretendono di imporre con le armi e con il sangue le logiche del dominio e della sopraffazione, non c’è spazio per terzismi ma c’è l’esigenza di andare ai fondamentali dei valori e dei principi. Se non difendiamo la libertà e la democrazia, non ci sarà più economia. E chi pensa cinicamente che si possa trattare con Putin, una volta che avrà bevuto lo champagne a Kiev, sembra uno di quei sonnambuli di inizio Novecento descritti da Christopher Clark. Questo, per dirla con Aldo Moro, è il tempo dell’intelligenza degli avvenimenti, e il Pd è il partito essenziale per il Paese e per l’Europa, per avere un’Italia all’altezza delle drammatiche sfide di questi tempi complessi. Nei quali si capisce fino in fondo che la guerra è il frutto finale ed evoluto del sovranismo”.

Lo ha detto il deputato del Pd, Enrico Borghi, membro della segreteria nazionale e responsabile delle politiche della sicurezza Dem, intervenendo al congresso provinciale del Pd di Benevento, in corso a Molinara (Bn).