“Putin pensava di dividere politicamente l’Europa e indebolire la Nato, ma ha ottenuto l’effetto opposto. Le nuove ipotesi di adesione di Finlandia e Svezia alla Nato segnano una svolta storica nel rafforzamento della difesa e della sicurezza internazionale ed europea. L'Unione ha il compito di intraprendere adesso un’azione forte e decisa nell'avvio di un vero tavolo dei negoziati per il raggiungimento della pace, sulla scia dei principi, richiamati anche dal presidente Mattarella, della conferenza di Helsinki del 1975. Tutti gli sforzi dell’Europa devono andare verso una de-escalation del conflitto, che consenta di ritrovare un equilibrio diplomatico stabile e duraturo”.
Lo ha detto stamattina Piero De Luca, vice presidente del gruppo Pd alla Camera e capogruppo in Commissione Politiche europee di Montecitorio, intervenendo a SkyTg24.