“Bene che l’Europa, nonostante la necessaria concentrazione sul coronavirus, sia riuscita a lanciare la nuova missione europea IRINI, che sostituirà la missione SOPHIA nel pattugliamento del Mediterraneo con navi, aerei e satelliti”. Lo dichiara la deputata democratica Lia Quartapelle, capogruppo in commissione Esteri.
“Oggi l'Alto Rappresentante Borrell ha spiegato con chiarezza le finalità della nuova missione - continua - garantire il mantenimento dell'embargo sulle armi imposto dalle Nazioni Unite sulla Libia, il contrasto al commercio illegale di petrolio libico, la lotta al traffico di esseri umani ed il supporto alle operazioni della Guardia Costiera Libica. Inoltre, qualora dovesse procedere a dei salvataggi in mare, è già stato concordato un protocollo per la suddivisione dei richiedenti asilo tra gli Stati membri. Questa operazione ci consentirà come Europa di svolgere un ruolo fondamentale per la pacificazione della Libia e di contrastare le attività illegali che si svolgono al nostro confine meridionale. E l'Italia ricoprirà un ruolo di primo piano, dato che l'operazione sarà affidata ad un comandante italiano ed avrà base a Roma. In questi giorni di discussione sul ruolo che l'UE dovrà giocare nella lotta alla crisi del COVID-19, IRINI è un esempio e un test di come uniti si può affrontare con solidità le minacce globali”.