“La lettera di Giorgia Meloni al Corriere della Sera di oggi è davvero imbarazzante. Intanto è grave che dopo due giorni dall’assalto a Capitolo Hill ancora non riesca a prendere le distanze da Trump, a differenza di quanto hanno fatto i conservatori di tutto il mondo e buona parte dello stesso Partito Repubblicano americano. Alcuni altri argomenti utilizzati confermano poi come la follia trumpiana abbia purtroppo contaminato i populisti e i sovranisti di destra di casa nostra. Secondo la Meloni la sinistra non avrebbe diritto di criticare Trump perché in Italia governa senza rispettare il voto degli italiani. Cara Giorgia, è vero che la nostra Costituzione repubblicana non ti è mai piaciuta fino in fondo, ma la prossima volta, prima di avventurarti in simili castronerie, almeno dalle una rilettura superficiale”.
Lo dichiara il vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera, Michele Bordo.
“La leader di FDI ha inoltre sostenuto che dovremmo tacere perché tra quattro anni potremmo trovarci di fronte all’eventualità che Trump vinca di nuovo le elezioni. Ecco, quando la Meloni e i suoi amici si riprenderanno dalla sconfitta del loro leader e riferimento mondiale, dovrebbero quantomeno sforzarsi di comprendere fino in fondo qual è il dramma che gli Stati Uniti hanno vissuto in questi giorni davanti a tutto il mondo”.