Intervenendo a nome del Partito democratico nel corso dell'audizione del ministro degli Esteri, Antonio Tajani, alle commissioni esteri riunite di Camera e Senato, il deputato democratico eletto in Sudamerica, Fabio Porta, dopo aver ricordato di essere stato il primo a chiedere in Aula un'informativa del governo su quanto accaduto nel corso delle elezioni di domenica scorsa, ha espresso preoccupazione per la situazione dei nostri connazionali: "Non si tratta - ha detto il parlamentare del Pd - di esprimere una semplice solidarietà e vicinanza ai nostri connazionali; nemmeno di invitarli in maniera generica a 'recarsi presso il Consolato'; occorrono interventi urgenti per incrementare le risorse destinate all' assistenza e soprattutto la rete consolare, anche in previsione di un eventuale 'corridoio' destinato a coloro che volessero rientrare in Italia dal Paese sudamericano".
Il deputato Porta ha infine sostenuto la necessità di “mantenere alta l'attenzione dell'Unione Europea sulla situazione venezuelana, associandosi allo sforzo che in queste ore i governi di Brasile, Colombia e Messico stanno facendo per spingere il governo venezuelano a consegnare tutti gli atti relativi ad una consultazione elettorale che non è avvenuta all'insegna della trasparenza e della equità. Tutto ciò - ha concluso il deputato democratico - per evitare una guerra civile e per promuovere una soluzione pacifica e soprattutto rispettosa della reale sovranità popolare”.